Come tu mi vuoi (1966)

Anna Proclemer

Grande Primadonna teatrale completamente nuova dopo le "altre", senza "birignao" ovvero senza aritifici di maniera, un fisico sportivo, moderno e sexy.

Giorgio Albertazzi

Le scene

I costumi

Nel "Come tu mi vuoi" di Pirandello con la regia di Giorgio Albertazzi, feci entrare Anna Proclemer in scena con un abito tutto ricamato viola. Contro tutte le vecchie "idiosincrasie" teatrali fu un grande sucesso mondiale (europa e russia). L'abito come il resto fu realizzato a Roma nella satoria Forquet.

Questa era la vestaglia che Giorgio indossava nella prima scena di "Come tu mi vuoi". Era di un velluto con disegni "futuristi" di Forneris, il negozio di tessuti più raffinato di Roma nel 1966.

Foto di scena